Come tutti sanno, Londra ha una grande quantità di musei. Visitarli tutti dedicando a ciascuno il giusto tempo è un’impresa un po’ impossibile se si è in visita per pochi giorni (la National Gallery occupa almeno mezza giornata!!), quindi io vi consiglio di selezionare quelli per voi di maggiore interesse (in base ai vostri gusti) e di visitare il resto magari in un secondo viaggio, come ho fatto io!
L’anno scorso ho visitato il Natural History Museum (che ho voluto rivedere anche quest’anno, le foto le trovate qui), il British Museum (ovviamente!) e la National Gallery in maniera molto frettolosa, perché ahimè non mi era rimasto altro tempo!!
Quest’anno, quindi ho visitato, oltre ai già citati Natural History Museum e British Museum, il Victoria & Albert Museum, che, da quando l’ho studiato in Museologia, ha da sempre catturato la mia curiosità, la Tate Modern, che tutti dicono essere favolosa-magnifica-fantastica (!!!!) e la National Gallery da cima a fondo.
Il Victoria & Albert Museum è un museo dedicato alle arti applicate e alle arti minori; oltre alla scultura vi sono sezioni dedicate all’arredo, tessili, metallurgia, design, plastici di architettura, moda e fotografia. Si trova praticamente vicino al Natural History Museum.
La Tate Modern, invece, è una galleria di arte moderna, situata sul Tamigi, proprio davanti al Millennium Bridge.
Il British è sempre affascinante! Non puoi andartene senza aver scattato almeno ventordicimila foto alla Great Court! Ma ciò che ho davvero apprezzato stavolta, e che forse l’anno scorso non sono riuscita a cogliere dato il poco tempo a disposizione, è la meraviglia e lo stupore di alcuni turisti dinanzi ad alcune opere.
